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EASA MoC M2: Una guida completa alla certificazione dei sistemi di paracadute per droni e alla riduzione dei rischi

Man mano che le operazioni con i droni diventano più ambiziose, soprattutto nella categoria “Specifici”, la sicurezza diventa la priorità assoluta. Un guasto durante il volo su un’area popolata non è un’opzione. È qui che entrano in gioco i sistemi di paracadute di emergenza, una tecnologia fondamentale per mitigare i rischi in caso di incidente.

Ma come può un operatore o un’autorità aeronautica sapere che un sistema di paracadute è veramente affidabile? L’Agenzia dell’Unione Europea per la Sicurezza Aerea (EASA) ha stabilito un percorso chiaro attraverso i Means of Compliance (MoC). Questo documento è una guida rapida per capire cosa sono e cosa richiedono i sistemi di paracadute.

Cosa sono i Means of Compliance (MoC) dell'EASA?

In breve, un MoC è una linea guida tecnica pubblicata dall’EASA che descrive un metodo accettato per dimostrare che un sistema di sicurezza, come un paracadute, è conforme alle normative. Anche se non è l’unico modo per dimostrare la conformità, seguire un MoC è il percorso più diretto e prevedibile per ottenere l’approvazione dell’autorità aeronautica.


Per i paracadute, il documento chiave è il MoC for Mitigation M2, che si concentra sulla riduzione del rischio al suolo. L’obiettivo principale di questa mitigazione è quello di ottenere una riduzione del rischio di circa il 90%.

Tipi di riduzione del rischio con i paracadute

Il MoC M2 definisce tre strategie per ridurre il rischio al suolo. I sistemi di paracadute possono essere progettati per soddisfare una o più di queste:

  • Tipo 1 (riduzione dell’area critica): L’obiettivo è la precisione: ridurre le dimensioni dell’area di impatto potenziale. Un paracadute che riduce al minimo la deriva del vento e garantisce una discesa più verticale è un buon esempio di questa strategia.

  • Tipo 2 (riduzione della letalità): L’obiettivo è quello di ridurre la forza d’impatto. In caso di collisione con una persona, la probabilità di causare una lesione mortale deve essere molto bassa (meno del 10%). Un metodo comune per dimostrarlo è garantire che l’energia d’impatto massima sia inferiore a 175 joule.

  • Tipo 3 (Combinato): Come suggerisce il nome, si tratta di una soluzione che combina la riduzione parziale dell’area d’impatto con la riduzione parziale della letalità per raggiungere l’obiettivo generale di una riduzione del rischio del 90%.

I 3 test fondamentali che il tuo sistema di paracadute deve superare

Per dimostrare che un sistema di paracadute è conforme al MoC M2, il produttore o l’operatore deve fornire prove a sostegno di tre affermazioni fondamentali:


  1. Il paracadute riduce effettivamente gli effetti dell’impatto Non basta affermare che il paracadute funziona: bisogna dimostrarlo. Ciò avviene attraverso test che misurano le caratteristiche di discesa. È necessario almeno un test di volo rappresentativo per raccogliere dati chiave come la velocità di discesa e il comportamento del drone dopo l’attivazione.

  2. Il paracadute funziona in modo affidabile quando è necessario Questo è il test di affidabilità per eccellenza. Il sistema deve funzionare correttamente anche dopo che il drone ha subito un grave guasto. Per dimostrarlo, il MoC richiede che:
    • Un minimo di 30 test rappresentativi di attivazione e dispiegamento.
    • Tutti i 30 test devono avere esito positivo. Se anche uno solo di essi fallisce, il produttore deve identificare e correggere la causa principale e poi ripetere l’intera serie di 30 test.
    • Almeno uno di questi 30 test deve essere condotto in uno stato di volo rappresentativo.

  3. Il paracadute non introduce nuovi rischi Un sistema di sicurezza non deve diventare esso stesso un pericolo. La preoccupazione principale è l’attivazione involontaria. Il paracadute non deve aprirsi per errore durante il volo normale, perché questo potrebbe causare un incidente. Il produttore deve dimostrare che la probabilità che ciò accada è sufficientemente bassa, soprattutto per le operazioni ad alto rischio.

Conclusioni

I sistemi di paracadute sono uno strumento essenziale per condurre in sicurezza operazioni avanzate con i droni. I Means of Compliance dell’EASA, in particolare il MoC for Mitigation M2, forniscono un percorso chiaro e standardizzato ai produttori e agli operatori per dimostrare l’affidabilità e l’efficacia dei loro sistemi. Seguendo queste linee guida e superando i test richiesti, l’industria può garantire che queste tecnologie di sicurezza mantengano la loro promessa: proteggere le persone a terra e consentire il futuro del volo dei droni.

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