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PDRA G-03: Ispezioni lineari senza osservatori
Indice
Il PDRA G-03 è stato creato in risposta alla domanda dei paesi per facilitare la stesura delle autorizzazioni operative per lo sviluppo di voli di sorveglianza e ispezione automatizzati e routinari di infrastrutture e impianti, in condizioni di volo BVLOS.
Poiché i voli vengono effettuati vicino a queste infrastrutture e a bassa quota, gli aeromobili pilotati non possono volare e lo spazio aereo in cui intendono volare è qualificato come “atipico“. Perché lo spazio aereo sia considerato atipico, il volo deve essere effettuato ad un massimo di 30 metri sopra la superficie su cui si vola, che può essere aumentata in alcuni casi specifici.
Lo spazio aereo classificato come atipico può essere controllato o non controllato, dove l’autorità competente definirà i requisiti per la sua determinazione e le procedure di coordinamento.
Questo tipo di restrizione dello spazio aereo consente ai voli di essere effettuati dall’operatore in BVLOS e in modalità automatizzata, seguendo un volo programmato in cui l’operatore interviene solo al momento di dare l’ordine di decollo e nell’interruzione del volo, se necessario.
Caratteristiche del PDRA G-03
I requisiti per il volo all’interno di questo scenario sono i seguenti:
- Aeromobili fino a 3 metri di dimensione e una massima energia cinetica di 34 kJ.
- Volo in aree scarsamente popolate.
- Volo in condizioni VLL (Very Low Level)
- Volo in condizioni BVLOS all’interno del raggio di controllo del link C2.
- Limitato a voli pre-programmati per evitare il rischio di collisione con ostacoli.
Livello di rischio
| Classificazione del rischio operativo secondo la metodologia SORA: | |||||
| GRC Finale | 3 | Final ARC | ARC-a | SAIL | II |
Requisiti a terra
L’operatore deve determinare una geografia di volo che protegge terzi al di fuori del volume operativo. Pertanto:
- Ali fisse: si dovrebbe utilizzare la regola 1:1 per determinare la distanza minima di sicurezza a terra.
- Ali rotanti: in questo caso, la distanza può essere ridotta applicando la metodologia di calcolo balistico.
Requisiti aerei
I voli possono essere effettuati:
Spazio aereo atipico:
- 30 metri di distanza orizzontale dagli ostacoli (ad es. alberi, edifici, torri…)
- Ad un’altezza di 15 metri dall’ostacolo sorvolato (o 30 metri se l’ostacolo è inferiore a 20 metri di altezza).
- Fuori da:
- aree note in cui avvengono atterraggi e decolli di aeromobili pilotati (ad es. eliporti)
- Zone di volo militari a bassa quota
- percorsi di volo a bassa quota di altri tipi di aeromobili pilotati (es. mongolfiere)
- in aree costiere dove si svolgono tipicamente voli di ricerca e soccorso
- Aree in cui si sa che volano aeromobili senza pilota (es. club di aeromodellismo).
Area Temporaneamente Separata (TSA):
- I voli possono essere effettuati in un’Area Temporaneamente Separata. L’intero volume operativo deve essere all’interno della TSA.
Formazione del pilota
Per effettuare voli nello scenario PDRA G-03, l’operatore deve proporre all’autorità nazionale dell’aviazione un piano di formazione che si basi su operazioni di categoria aperta con l’aggiunta dei seguenti elementi:
- Sicurezza dell’aviazione
- Regolamentazione aerea per la categoria specifica, SORA e PDRA.
- Navigazione
- Fattori umani
- Procedure operative
- Conoscenza dell’aeromobile
- Meteorologia
- Mitigazione del rischio per il rischio aereo
Inoltre, un piano di formazione pratico basato sulle caratteristiche dell’operazione, che dovrebbe coprire:
- Preparazione delle operazioni
- Preparazione del volo
- Volo in condizioni normali
- Volo in condizioni anomale
- Volo in condizioni di emergenza
I PDRAs sono molto più flessibili degli scenari standard perché consentono di giustificare come si soddisfano i requisiti dello scenario. Inoltre, l’elenco degli scenari è molto più lungo, consentendo lo sviluppo di nuove attività nel settore altamente specializzate e facilmente adattabili ai nuovi aeromobili e altre tecnologie.
Non esitate a iniziare il vostro viaggio per volare in questi scenari!